Questa volta Maël ha avuto l'idea di esplorare un'area completamente protetta: il Parco Nazionale del Mercantour.
Dettagli
Codice
Mercantour ski raid
Informazioni di prodotto
Questa volta Maël ha avuto l'idea di esplorare un'area completamente protetta: il Parco Nazionale del Mercantour.
Maël Ollivier, ambasciatore di Elan, quest'inverno ha deciso di riunire il gruppo di amici con cui ha lanciato il progetto Local Freedom. Maël è noto per lo sviluppo di progetti interessanti che combinano la sua passione per lo sci, altri sport, l'incontro con gli amici e l'esplorazione del suo paesaggio natale. Questa volta ha avuto l'idea di esplorare un'area completamente protetta: il Parco Nazionale del Mercantour. L'intero equipaggio è partito per un tour di tre giorni con circa 4000 m D+ e più di 40 km.
Maël Ollivier
Nato e cresciuto a Val d'Allos nelle Alpi meridionali francesi, Maël gareggia nel Freeride World Tour e gode ogni singolo giorno sulla neve.
Ha abbandonato la disciplina per qualcosa di più divertente; lo sci freestyle. Sapeva di avaer apprezzato da sempre le giornate con neve fresca e le esperienze Freeride, così è tornato alle competizioni nel circuito FWQ. Nel 2020 ha vinto l'FWQ generale e si è qualificato per il Freeride World Tour che seleziona solo i migliori 24 freeskier al mondo.
I suoi migliori risultati sono stati nel 2021 un secondo posto nella tappa del Freeride World Tour ad Andorra e grazie ad un forte inizio di stagione, è stato in testa alla classifica (maglia gialla) a metà stagione.
Ora, a 27 anni, è felice di aver raggiunto quel traguardo e di affermarsi tra i migliori sciatori del mondo. Gode ancora ogni singolo giorno di sci, trascorrendo la maggior parte del suo tempo sulla sua montagna di casa a Val d'Allos con gli amici, ma viaggia ancora in tutto il mondo alla ricerca di grandi esperienze sciistiche con gli amici.
È sempre bello essere sugli sci! #alwaysgoodtimes!
MERCANTOUR
SKI RAID
Dalla loro casa, La Foux d'Allos, si sono diretti direttamente al Parco del Mercantour (Grand Cheval de bois), dove il gruppo ha trascorso la notte in una mini-capanna con nient'altro che una stufa a legna.
La tappa più lunga, con oltre 15 km di percorso. Mael e i suoi amici erano circondati dalle cime più alte delle Alpi meridionali, il monte Pelat e il Cimet.
È ora di tornare a casa. L'equipaggio si diresse verso il cuore del Parco del Mercantour, sopra il famoso lago Allos. Le situazioni imprevedibili accadono. Uno degli sciatori ha dovuto abbandonare il progetto. Chi è stato?
L’EQUIPE
Diretto da Maël Ollivier
Video di Solid Rusk, Julien Geay
Montaggio: Mael Ollivier
Fotografia di Eliott Nicot
Sciatori: Maël Ollivier, Pascal Follen, Fred Madiou, Julien Geay e Eliott Nicot
ATTREZZATURA
UTILIZZATA DA MAËL E DALLA SQUADRA
Il team ha scelto la collezione Ripstick Tour, con l'eccezione di Julien Geay, che ha sciato con il Ripstick 96. Maël e Pascal hanno utilizzato il modello di Glen Plake, il Ripstick Tour 104. Come ha detto Maël, "sono come i migliori amici per questo tipo di avventura". Eliott ha usato un modello più leggero: il Ripstick Tour 94. Voleva potersi muovere più velocemente per scattare foto all'equipe. mTutti gli sciatori erano equipaggiati con pelli Elan.
Abbastanza leggeri, ma comunque molto versatili e robusti per affrontare ogni tipo di neve ed essere in grado di sciare velocemente.
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Mercantour ski raid
Maël Ollivier, ambasciatore di Elan, quest'inverno ha deciso di riunire il gruppo di amici con cui ha lanciato il progetto Local Freedom. Maël è noto per lo sviluppo di progetti interessanti che combinano la sua passione per lo sci, altri sport, l'incontro con gli amici e l'esplorazione del suo paesaggio natale. Questa volta ha avuto l'idea di esplorare un'area completamente protetta: il Parco Nazionale del Mercantour. L'intero equipaggio è partito per un tour di tre giorni con circa 4000 m D+ e più di 40 km.
Maël Ollivier
Nato e cresciuto a Val d'Allos nelle Alpi meridionali francesi, Maël gareggia nel Freeride World Tour e gode ogni singolo giorno sulla neve.
Ha abbandonato la disciplina per qualcosa di più divertente; lo sci freestyle. Sapeva di avaer apprezzato da sempre le giornate con neve fresca e le esperienze Freeride, così è tornato alle competizioni nel circuito FWQ. Nel 2020 ha vinto l'FWQ generale e si è qualificato per il Freeride World Tour che seleziona solo i migliori 24 freeskier al mondo.
I suoi migliori risultati sono stati nel 2021 un secondo posto nella tappa del Freeride World Tour ad Andorra e grazie ad un forte inizio di stagione, è stato in testa alla classifica (maglia gialla) a metà stagione.
Ora, a 27 anni, è felice di aver raggiunto quel traguardo e di affermarsi tra i migliori sciatori del mondo. Gode ancora ogni singolo giorno di sci, trascorrendo la maggior parte del suo tempo sulla sua montagna di casa a Val d'Allos con gli amici, ma viaggia ancora in tutto il mondo alla ricerca di grandi esperienze sciistiche con gli amici.
È sempre bello essere sugli sci! #alwaysgoodtimes!
MERCANTOUR
SKI RAID
Dalla loro casa, La Foux d'Allos, si sono diretti direttamente al Parco del Mercantour (Grand Cheval de bois), dove il gruppo ha trascorso la notte in una mini-capanna con nient'altro che una stufa a legna.
La tappa più lunga, con oltre 15 km di percorso. Mael e i suoi amici erano circondati dalle cime più alte delle Alpi meridionali, il monte Pelat e il Cimet.
È ora di tornare a casa. L'equipaggio si diresse verso il cuore del Parco del Mercantour, sopra il famoso lago Allos. Le situazioni imprevedibili accadono. Uno degli sciatori ha dovuto abbandonare il progetto. Chi è stato?
L’EQUIPE
Diretto da Maël Ollivier
Video di Solid Rusk, Julien Geay
Montaggio: Mael Ollivier
Fotografia di Eliott Nicot
Sciatori: Maël Ollivier, Pascal Follen, Fred Madiou, Julien Geay e Eliott Nicot
ATTREZZATURA
UTILIZZATA DA MAËL E DALLA SQUADRA
Il team ha scelto la collezione Ripstick Tour, con l'eccezione di Julien Geay, che ha sciato con il Ripstick 96. Maël e Pascal hanno utilizzato il modello di Glen Plake, il Ripstick Tour 104. Come ha detto Maël, "sono come i migliori amici per questo tipo di avventura". Eliott ha usato un modello più leggero: il Ripstick Tour 94. Voleva potersi muovere più velocemente per scattare foto all'equipe. mTutti gli sciatori erano equipaggiati con pelli Elan.
Abbastanza leggeri, ma comunque molto versatili e robusti per affrontare ogni tipo di neve ed essere in grado di sciare velocemente.
